Marco Vitruvio Pollione
Marco Vitruvio Pollione, noto semplicemente come Vitruvio, è stato un illustre architetto, ingegnere e scrittore romano del I secolo a.C. La sua opera più significativa, "De architectura" (I Dieci libri dell'Architettura), rappresenta un faro luminoso nel panorama dell'architettura antica. Vitruvio non fu solo un tecnico abile, ma anche un filosofo e studioso dei classici, il cui impatto si è esteso ben oltre i confini del suo tempo.
Nato a Formia, Italia, intorno al 80 a.C., la vita di Vitruvio si svolse in un periodo tumultuoso, contraddistinto dalla transizione dalla Repubblica all'Impero romano. Il suo ruolo di ingegnere militare durante le campagne di Giulio Cesare, unito alla sua competenza nelle arti e nelle scienze, lo rese un professionista poliedrico e molto stimato nell'antica Roma.La sua opera, "De architectura", è una ricca raccolta di conoscenze, idee e principi che abbracciano l'architettura, l'ingegneria civile e militare, la geometria, la scienza e l'estetica.
Vitruvio non solo descrive metodi costruttivi avanzati, ma esplora anche le profonde connessioni tra l'architettura e la società, la natura e la cultura.Ciò che rende Vitruvio un personaggio affascinante è la sua capacità di elevare la pratica tecnica a un livello filosofico. Le sue riflessioni sull'armonia, la proporzione e l'equilibrio, basate sull'osservazione della natura e sulla comprensione delle leggi matematiche, rimangono rilevanti e ispiratrici ancora oggi.
Intriso di curiosità e saggezza, Vitruvio emerge come un pioniere visionario, trasmettendo il suo eredità attraverso i secoli come una guida senza tempo per chiunque sia affascinato dall'unione tra arte e scienza, tra il creato e il costruito.