Sandra è una giovane papirologa italiana specializzata in manoscritti del Mar Morto. La sua tranquilla esistenza di studiosa tra Gerusalemme e New York viene sconvolta dall'incontro con uno sconosciuto che le accenna a un'oscura setta ossessionata da alcuni antichissimi manoscritti su cui sta lavorando.
Il giorno dopo, l'uomo viene trovato morto.
A poco a poco, i pezzi dell'inquietante puzzle cominciano a incastrarsi: un rifugio segreto tra le grotte di Qumran, una sapienza arcana legata a una folle interpretazione della Kabbalah, un ex-seminarista interessato ad angeli e demoni, un rabbino newyorkese che studia un'antica versione ebraica del Vangelo di Matteo per uno strano committente dagli occhi impenetrabili e un saggio gesuita che conosce gli abissi dell'anima.
Sandra è braccata dai misteriosi Custodi, convinti che lei sia in possesso di qualcosa di molto prezioso per loro...
Insieme a Simon, affascinante studioso di storia dell'arte, Sandra si lancia in un'avventura adrenalinica per salvare se stessa - e forse il mondo intero - da un pericolo perverso.
***RECENSIONI
"Un romanzo dal ritmo incalzante che, pagina dopo pagina, accompagna il lettore in un'avventura ricca di colpi di scena, in un intrico di bene e male, luce e ombra, spesso difficile da dipanare, soprattutto nel cuore di ciascun protagonista.
Il coraggio misto alla paura della protagonista Sandra di fronte al gioco mortale dei misteriosi Custodi; la deliberata adesione al male di uomini folli d'orgoglio; l'umiltà di padre Joseph, che ben conosce la fragilità (e la possibilità di riscatto) del cuore umano; la purezza dell'amore di Simon, che non teme di rischiare la vita con e per Sandra, l'integrità morale del rabbino Adam...
Apprezzabile inoltre la ricchissima documentazione storica e archeologica (non a caso l'autrice è paleografa e medievista) che dà spessore e credibilità agli elementi di fantasia.
Sono questi a mio parere i risvolti più profondi di un thriller intrigante dal ritmo incalzante e scorrevole che si legge d'un fiato, o meglio, col fiato sospeso."
Chiara, editor, Milano
"Un romanzo avvincente la cui trama si svolge in atmosfere molto diverse tra loro. Da New York a Milano e a Gerusalemme l'autrice vi porterà, con sapiente suspense, alla scoperta di segreti nascosti da millenni, in quella lotta tra il bene e il male che ha avuto inizio all'alba dei tempi."
Massimo, avvocato, Liscate
"Una storia avvincente e appassionante, che ti tiene sulle spine dalla prima all'ultima pagina, da un colpo di scena all'altro. Leggere questo romanzo è come fare un viaggio nel mistero, correre un rischio tremendo e alla fine tornare a casa."
Margherita, casalinga, Milano
***L'AUTRICE
Ada Grossi.
Piccoli storici crescono. Una vita in mezzo a libri, archivi e pergamene. Conoscere storie incredibili e avere una gran voglia di raccontarle, mescolando realtà e fantasia.
Scoprire di riuscirci, come in quel vecchio gioco, unisci-i-puntini.
Ada Grossi (Milano 1971) ha un marito e una figlia, e poi studia, scrive e va in montagna: si diverte così.
Ha cominciato scrivendo una quantità di cose accademiche (che a lei piacciono ma di solito agli altri non molto) e poi ha deciso di costruirci dei mondi, con tutte quelle cose, e anche con altre che ha incontrato lungo i molti cammini che ha percorso.
Il suo romanzo d'esordio è stato "Centoquarantanove anni" (Meravigli edizioni 2016), un'avventura medievale.
Con "Inferno a mezzanotte" torna al presente: un thriller adrenalinico ambientato tra New York e il deserto israeliano.