Ingannatori, malefici e sapienti: secondo Michele Scoto, erano questi i tre ordini in cui potevano essere suddivisi gli individui che praticavano la magia. C'erano gli ingannatori, che con i loro trucchi creavano illusioni capaci di confondere; c'erano i malefici, che traevano i loro poteri dal diavolo e con lui complottavano ordendo loschi piani; e c'erano i sapienti, maghi saggi e illuminati che ordinavano al bene le loro conoscenze. Non erano forse maghi, quei tre re venuti dall'Oriente che avevano saputo legger nelle stelle l'annuncio della nascita di Gesù a Betlemme?

Ma Michele Scoto viveva all'inizio del Duecento. Un secolo più tardi, Dante Alighieri lo immaginò all'Inferno; e se, nell'epoca della caccia alle streghe, un inquisitore avesse dovuto esprimersi sulle tesi dell'intellettuale, le avrebbe giudicate ereticali e irricevibili. L'arte che i re magi avevano saputo volgere al bene si era trasformata, nell'arco di pochi secoli, in un crimine e un peccato di tale gravità da meritare la morte sul rogo.

Ma cosa determinò questo cambiamento radicale? Il libro che avete in mano si propone di scoprirlo, analizzando le storie di ventun uomini e donne andati incontro a un processo per magia o stregoneria, dal 1308 al 1757.

In questo libro:

1. Franceschina: malefica, matematica e incantatrice
2. John di Morigny: alla ricerca di una nuova forma di magia
3. Guichard, il mago generato dal diavolo
4. Alice: la maga che oggi chiamiamo strega
5. Sibilia e Pierina: le donne che si lanciarono in un gioco pericoloso
6. Aymonet, strega pentita
7. Else, una donna da non far arrabbiare
8. Catharina, una donna sfortunata
9. Un discorso sulla stregoneria e sul modo in cui agì nella famiglia del signor Edward Fairfax
10. Le streghe vampiro di Zugarramurdi
11. Gundelle, una strega spaventata
12. Lucrezia Peloso, veggente malmostosa
13. Ivan e Hrytsko: vendere l'anima al diavolo e cavarsela con una tirata d'orecchie
14. La sfortunata compagine di maghi imbranati di padre Richardson
15. Gros-Jacques: strega e licantropo in un tutt'uno
16. Lasnel e Levilain, due pastori litigiosi
17. Bessie Dunlop e la sua magia fatata
18. Isobel Gowdie: la strega che conosciamo tutti
19. Hanß un bimbo un po' troppo buono, per essere il figlio di Satana
20. Orzyska: infanticida, ma non strega
21. Leentje Willelms: una strega opportunamente grassa

Lucia Graziano, archivista ecclesiastica e divulgatrice, ha seguito studi storici focalizzandosi sui legami tra cattolicesimo e folklore. Dal 2005 gestisce il blog Una Penna Spuntata, in cui racconta storie di santi, magia e religiosità popolare.