About the Book
Nicola aveva solo una vita da vivere, ma se l'avesse vissuta nel modo giusto, una vita sarebbe stata abbastanza.
Prologo
Il mio nome è Demetrio-Demetrio Alexander. Ma questo non è importante. Ciò che è importante è quell'uomo laggiù, sdraiato sul suo letto. E... beh, suppongo che non ci sia modo migliore per descriverlo se non dicendo che è un santo. Non solo per tutto il bene che ha fatto, ma perché era - proprio come tutti i santi - un credente. Credeva che nella vita ci fosse Qualcuno più grande di lui, Qualcuno a guidarlo, ad aiutarlo ogni giorno.
Se lo osservassi da vicino, sdraiato sul letto, ti sembrerebbe morto. E in un certo senso, credo avresti ragione. Ma la verità è che è più vivo ora, di quanto lo fosse mai stato.
Io e i miei amici siamo venuti qui oggi per trascorrere con lui il suo ultimo giorno sulla terra. Solo pochi minuti fa abbiamo assistito al suo passaggio da questa vita all'altra.
Dovrei piangere, lo so. Credimi, l'ho fatto e lo farò di nuovo. Ora però, posso solo essere grato perché ha finalmente raggiunto la sua nuova casa, quella casa che ha sognato per molti anni. La casa in cui può parlare con Dio faccia a faccia, come sto facendo io con te in questo momento.
Eh sì, era davvero un santo. Ma per me, e molti altri, era qualcosa di più. Era... come dire? Un'ispirazione. Un amico. Un maestro. Un aiutante. Un donatore. Come amava dare. Lui dava e dava ancora, fino a quando pareva non avesse più nulla da dare. Ma poi cercava più a fondo e trovava sempre qualcos'altro. C'è sempre qualcosa da dare, diceva spesso.
Ha sempre sperato, nel suo piccolo, di poter usare la sua vita per marcare la differenza nel mondo. Voleva soprattutto aiutare le persone. Ma con così tanti bisognosi intorno a lui, che cosa poteva fare?
Era come un uomo su una spiaggia, circondato da stelle marine portate a riva dalla marea. Sapeva che erano destinate a morire se non tornavano in acqua.
Non sapendo come salvarle tutte, fece quello che poteva. Si abbassò, ne raccolse una e la gettò in acqua. Poi si abbassò di nuovo, ne raccolse un'altra e fece lo stesso.
Una volta qualcuno chiese a quell'uomo perché si sforzasse tanto: con così tanto bisogno, come avrebbe potuto cambiare qualcosa? Lui si limitò a gettare un'altra stella marina nell'acqua dicendo: Per lei qualcosa è cambiato. Poi si chinò nuovamente e ne raccolse un'altra.
In sostanza: magari per il mondo sei solo una persona, tuttavia per una persona potresti anche essere il mondo.
Il mio amico, per molti versi, era proprio come te e me. Ognuno di noi ha sola una vita da vivere. Ma se la viviamo bene, una vita è più che sufficiente. E se viviamo per Dio, allora, potremmo toccare il mondo intero.
La vita del mio amico cambiò il mondo? Io so già come rispondere perché sono tra quelli che ha raggiunto molti anni fa. Ma che ne dici se ti racconto la sua storia e, alla fine, sarai tu a decidere se la sua vita ha marcato o meno la differenza? E magari, quando avremo finito, capirai che anche la tua vita può fare la differenza.
Ah, a proposito, non ti ho ancora svelato il suo nome, quest'uomo è stato un grande santo, un grande credente nel Dio che lo creò e lo sostenne e con il quale ora vive per sempre. Il suo nome è Nicola e questa è la sua storia.