About the Book
"Non capisco come sia potuto succedere ma, dopo che per molti anni sono stato l'unico, oggi, nella mia famiglia, gli psicologi sono proliferati. Tutto ebbe inizio quando..."
Le parole appassionate del quasi ottantenne Walter Latelli, stravagante e ironico psicoanalista, ci trasportano all'interno della vita del nipote Flavio, psicologo, e di Lorena, sua moglie, anche lei psicologa. Ecco allora che vediamo Flavio e Lorena, nella loro frenetica quotidianità, alle prese con i caratteri profondamente diversi delle loro tre figlie femmine. Li guardiamo districarsi a fatica tra parenti, amici e tanti altri personaggi che popolano la loro "complicata" esistenza. Li seguiamo, curiosi, nei loro studi, dove incontrano ogni giorno una variegata umanità uomini all'apparenza forti come macigni che si sgretolano dopo poche domande; madri perse in una "terra di mezzo" tra figli non ancora grandi e genitori non più giovani; donne traditrici che vengono inesorabilmente tradite; famiglie turbate dalle crisi di bambini e adolescenti incomprensibili... E mentre assistiamo ai loro tentativi di aiutarli, ci accorgiamo, pagina dopo pagina, di acquisire conoscenze nuove e originali spunti di riflessione. Anche perché nella storia dei due protagonisti, e in quelle dei loro pazienti, non possiamo che riconoscere "pezzi" della nostra vita... Un romanzo "unico" e originale, che ti afferra dalla prima pagina e non ti lascia più, sino alla fine. Nelle vicende di Flavio e Lorena, e nelle storie dei loro pazienti, ho rivisto tanto di me, e di quello che ogni giorno vivo a casa, sul lavoro, con il mio compagno, con i miei figli, con mia madre. Ho riso, pianto e riflettuto. Bellissime anche le brevi e illuminanti frasi, sparse qua e là, che aiutano a "decifrare" la vita. Gli psicologi, ora, mi sembrano più umani, più veri.
(Liliana P., impiegata) Questo libro, con leggerezza e ironia, ci fa comprendere cos'è, perché e come la psicoterapia è utile. Al di là di una psicoanalisi ingessata, di una psichiatria severa, parliamo di un approccio gentile e comprensivo ma nello stesso tempo serio e professionale. Per questo i pazienti ci sono grati anche dopo anni.
(Beatrice P., "vecchia" psicologa da 44 anni) È uno di quei libri che posso leggere e rileggere più volte senza stufarmi mai, trovando ad ogni lettura qualcosa di nuovo... Perché? Perché non è un libro tradizionale. Non è un noir, un fantasy, un noioso saggio di psicologia... No, questo romanzo ti prende più e più volte perché è vita!
(Anita F., insegnante) Uno stile "profondamente concreto, a tratti ironico e divertente, se capita poetico, qua e là dissacrante".
Una narrazione dal ritmo incalzante e una coinvolgente scrittura - parlata che dà voce ai suoi stessi protagonisti.
Una "storia con dentro tante storie" che riesce, in momenti diversi, ad emozionare e a far riflettere, a divertire e a commuovere.
Un libro per chi vuole capire, per chi non teme di sentire, per chi crede che la vita debba essere vissuta tutta, anche quando non piace, fino in fondo, con la consapevolezza negli occhi e il sorriso nel cuore.
About the Author: "Una cosa è certa: se siete qui oggi è perché avete dei problemi. Sappiate che diventerete dei bravi psicologi solo se questi problemi riuscirete, almeno in parte, a risolverli"
Facoltà di Psicologia. Primo minuto della prima lezione del primo anno. A parlare è una docente, ad ascoltare tantissimi studenti, tra cui io.
È stato in quel preciso istante che ho preso coscienza del fatto che io e i miei colleghi non eravamo altro che imperfetti esseri umani e che tali saremmo rimasti, nonostante gli anni di studio e la laurea.
Quel giorno, però, nessuno ci spiegò che in uno studio di psicologia non si affrontano solo difficoltà e sofferenze. Da sola scoprii, anno dopo anno, che, tra quelle quattro mura, si può anche sognare, desiderare e, cosa incredibile, addirittura ridere... Daniela Lovati lavora come psicoterapeuta a Torino e ad Aosta presso il Centro di Psicologia Clinica e Formazione Professionale "Pharus" (www.pharuscentropsicologia.com) di cui è co - responsabile. Nel 2014 ha pubblicato insieme al Dr Paolo Calvarese: "Alzheimer camminare con la demenza. Manuale teorico - pratico per professionisti e famigliari" (Ed. Minerva Medica). Vive a Torino ed è sposata con uno psicologo da cui ha avuto tre figlie femmine. "Troppi psicologi in famiglia" è il suo romanzo d'esordio.