Se Ponzi è passato alla storia con la truffa piramidale che porta il suo nome (benché non fu lui l'ideatore), nondimeno la storia socio-economica è ricca di famose truffe che l'hanno da sempre accompagnata.
Gli stratagemmi per arricchirsi in maniera illegale possono essere geniali, semplici o complicati, più o meno rischiosi, ma sono tutti sintomi di falle e debolezze nei sistemi che regolano il mondo economico, sociale e talvolta giuridico.
Non è così difficile sfruttarle, abusando della fiducia e ingenuità delle persone e dell'impossibilità spesso di controllare ogni passaggio di una qualsiasi trama usata per creare una falsa realtà, come un titolo, un'eredità, una ditta e persino una nazione.
In questo libro vengono raccontate 25 delle truffe più famose perpetrate nei secoli, in maniera non troppo approfondita, così da rendere la lettura leggera, piacevole e rilassante. Truffe, che volutamente non sono state riportate in ordine cronologico e che vi costringeranno a continui salti temporali.
Truffe e truffatori che evidenziano le debolezze e la bramosia di denaro, e di una migliore posizione sociale, che contraddistinguevano le persone di ogni epoca e ceto. Non si ponevano dubbi sulla veridicità di quanto veniva proposto loro, accecati dall'allettante prospettiva di diventare ricchi e importanti.
Molte di queste truffe sono diventate in seguito i soggetti di libri e film, evidenziando l'interesse e lo scalpore che scaturirono all'epoca della loro scoperta. Si perché le truffe non sono tali fin quando l'inganno non viene svelato.
Non pensate, tuttavia, nemmeno per un momento che queste truffe appartengano solo al passato perché ancora oggi, nell'era di Internet, ci sono persone che, proprio come cento anni fa, continuano a vendere il ponte di Brooklyn. E non passeranno mai di moda; state sicuri vi capiterà ancora di leggere di qualcuno che ha truffato un indefinito numero di persone, utilizzando il famoso schema Ponzi.
Non dimenticate mai che se una cosa sembra troppo bella per essere vera, probabilmente non lo è. Saggiamente, è meglio stare alla larga da ciò che sembra economicamente troppo allettante.
